MMG

Il MMG, é una figura in regime di Convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale e più direttamente con il Sistema Sanitario Regionale dalle cui direttive dipende direttamente. Alle Aziende ASL – Aziende Sanitarie Locali o USL o USSL o ATS, secondo le varie Regioni, spetta il compito di controllo del suo operato. L’incentivazione al raggruppamento dei MMG, ha subito una notevole spinta nell’ultimo decennio, determinata dalla volontà di fornire ai pazienti un servizio più ampio con copertura massima degli orari e Ambulatori provvisti di prestazioni (segretaria, Infermiere..) utili a migliorare la qualità del servizio offerto.

Per questo motivo oramai é difficile trovare un MMG singolo che non sia strutturato in una delle aggregazioni sempre più frequenti e cioè “in Rete” telematica con un numero variabile di Colleghi o addirittura “in Gruppo” cioè fisicamente insieme ad altri MMG in uno stesso ambulatorio.

Il MMG ha l’obbligo di prestare le cosiddette “Cure Primarie”, ossia tutto l’insieme di servizi sanitari di primo contatto con le persone sia in Ambulatorio che a domicilio con copertura giornaliera h12. La copertura h24 viene completata dal servizio di Continuità Assistenziale di Guardia Medica.

Le Cure Primarie, comprendono tutte le cure di Medicina Generale e soprattutto il controllo, la prevenzione e la cura delle cosiddette malattie “croniche” gestibili a domicilio o in Ambulatorio e che non richiedono ricovero ospedaliero. Uno dei compiti del MMG è proprio quello di evitare inutili accessi al PS e in generale alle strutture Ospedaliere nell’ottica di una gestione più razionale delle risorse.

Il rapporto del MMG con l’emergenza sanitaria è marginale, limitandosi a distinguere tra gestione domiciliare e ospedaliera e a intervenire tempestivamente per prevenire danni irreversibili. Le decisioni più complesse riguardano le patologie croniche riacutizzate, come lo scompenso cardiocircolatorio e la BPCO, per le quali la valutazione della gravità non è sempre facile. In caso di situazioni acute, il MMG può ricorrere all’emergenza sanitaria.

Durante la pandemia da Covid-19, la gestione dei pazienti è stata particolarmente complessa per la mancanza di DPI e per le linee terapeutiche in continua evoluzione. Le USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) e la digitalizzazione delle ricette hanno agevolato la gestione domiciliare dei pazienti, evitando spostamenti non necessari.

Il MMG affronta numerose criticità, tra cui:

• Età Media Elevata: Molti MMG hanno un’età media intorno ai 60 anni, e i pensionamenti comportano un sovraccarico di pazienti per i medici rimanenti.
• Strumenti Diagnostici Limitati: Gli ambulatori non sono sempre dotati di strumenti diagnostici, come elettrocardiografi o spirometri, che faciliterebbero la gestione dei pazienti e ridurrebbero il ricorso agli ospedali.
• Equilibrio tra Risparmio e Cura: Le ASL esercitano pressioni per limitare i costi, il che spesso pone il MMG di fronte a scelte complesse tra risparmio e qualità delle cure. Il medico si trova così a bilanciare le richieste dei pazienti con le risorse disponibili, anche in funzione di una “medicina difensiva” che cerca di evitare controversie legali.

Negli ultimi 20 anni, il ruolo del MMG ha subito trasformazioni importanti. Tuttavia, c’è il timore che questa figura possa essere marginalizzata in favore di specialisti nella gestione delle cronicità, che rappresentano la maggioranza dei pazienti.

La SIEMS (Società Italiana di Emergenza Sanitaria) sostiene che il MMG debba essere valorizzato e integrato meglio con il sistema di emergenza territoriale, specialmente nelle aree remote come montagne, isole e zone con scarsa densità di popolazione, dove un MMG adeguatamente formato e dotato di risorse può svolgere un ruolo cruciale.

L’uso di tecnologie, come il Fascicolo Sanitario Elettronico e app per la gestione delle cronicità, insieme alla collaborazione con il sistema di emergenza 118, consentirebbe ai MMG di rispondere meglio alle esigenze dei pazienti, garantendo una rete assistenziale completa e integrata a livello territoriale.